top of page

"Il cavallo di Picasso va di passo..."

Volevo relazionarvi brevemente della mia esperienza sul metodo Antantes. Il percorso è stato condiviso fin da subito dalla collega di sezione e i bambini tutti di cinque anni,di cui uno con 104, con livelli e. stili di apprendimento diversi, hanno accolto Cuniberto come un “nuovo amico”.I giochi, le attività, le canzoni proposte, hanno avuto un effetto positivo nei bambini già molto legati fra loro, in particolare abbiamo notato un cambiamento positivo in occasione della presentazione del “cavallo di Picasso” su un bambino molto brillante dal punto di vista linguistico e cognitivo, ma carente nella motricità fine.

Abbiamo presentato ai bambini il celebre dipinto e poi aperto una discussione sul pittore che amava “disegnare in modo strano”, guardato altri suoi dipinti da internet, infine parlato di Marino Marini (di cui avevo visto alcune mostre),un altro artista che disegnava e modellava i suoi cavalli in modo “strano”un po' come disegnano i bambini, come disegna N.

...N. è rimasto entusiasta ad ammirare dal tablet i quadri e le sculture realizzate dal famoso artista toscano. Non conosco la ragione, ma da quel momento N. ha cominciato a migliorare la qualità dei suoi disegni e del suo tratto grafico, riuscendo a scrivere il suo nome anche con caratteri ridotti.

N. prima...

N. dopo...

Marino Marini

Questa esperienza è stata condivisa anche con la sua famiglia che ha sempre seguito e supportato il bambino in modo adeguato. Vi invio anche le foto che ho scattato visitando le due mostre presso la “Fondazione Marino Marini”(palazzo Fraboni) e al museo Marino Marini (palazzo Tau) a Pistoia.

bottom of page